Anche noi di ALEA abbiamo preso parte alla manifestazione, organizzata a Lecce, per chiedere l’estensione dell’Alta Velocità fino al capoluogo salentino.
Un atto dovuto, anche da parte nostra, per colmare quel gap infrastrutturale che da troppo tempo penalizza questo territorio.
Al sit-in, indetto dal capogruppo alla regione di Puglia Domani, Paolo Pagliaro, hanno partecipato forze politiche, istituzioni, associazioni, privati e tutti coloro che credono fortemente nella necessità di dare nuovo slancio al settore dei trasporti.
Per dirla con le parole del suo promotore:
“non è una battaglia politica di uno o di pochi ma è l’esigenza di un territorio intero che vuole diventare protagonista del proprio futuro; a tal proposito ho presentato una mozione per impegnare la Giunta regionale a reperire i fondi che servono per mettere in cantiere l’estensione della linea fino a Lecce, bussando a Roma come a Bruxelles finché non avremo ottenuto tutto quello che ci spetta.
L’Alta Velocità è indispensabile per collegare l’intera Regione al resto d’Italia e d’Europa. Il Salento non può più aspettare. Se l’Alta Velocità si fermerà a Bari, sarà creato uno squarcio incolmabile tra Bari e il Salento”.
Una battaglia importante per il territorio, dunque, e noi non potevamo mancare. Il problema trasporti esiste da troppo tempo e non possiamo continuare a vivere passivamente questa criticità e, allora, ben vengano iniziative di questo tipo.
Con investimenti mirati, possiamo guardare al futuro con rinnovato ottimismo e lavorare insieme, e meglio, per lo sviluppo del tessuto economico e sociale.
Nonostante le difficoltà dell’ultimo anno, il comparto turistico, inteso in tutte le sue accezioni, resta la carta vincente da giocare per il rilancio dell’intero sistema Salento.